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Cardamomo

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€0,99
Imponibile: €0,90
  • Disponibilità: Disponibile
  • Codice Prodotto: 204-
  • Peso: 20gr
  • Prezzo kg: €49,50
CARDAMOMO IN POLVERE

Formato
20gr

Ingredienti
Cardamomo

Allergeni
Presenti: nessuno
Presenti in tracce: cereali contenenti glutine e prodotti derivati, arachidi e prodotti a base di arachidi, soia e prodotti a base di soia, frutta a guscio ( noci, nocciole, pistacchio, mandorle, noce americana, noce brasiliana, anacardio ecc…), sedano e prodotti a base di sedano, semi di sesamo e prodotti derivati, senape e prodotti a base di senape, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 ppm, espressi come SO2.
Presenti in stabilimento: cereali contenenti glutine e prodotti derivati, arachidi e prodotti a base di arachidi, soia e prodotti a base di soia, frutta a guscio ( noci, nocciole, pistacchio, mandorle, noce americana, noce brasiliana, anacardio ecc…), sedano e prodotti a base di sedano, semi di sesamo e prodotti derivati, senape e prodotti a base di senape, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 ppm, espressi come SO2.

Caratteristiche del Cardamomo
Parlare di cardamomo significa fare riferimento ad una pianta tropicale nota, in termini scientifici, come “Elettaria Cardamomum”.
Si tratta di una specie inclusa nella famiglia delle Zingiberaceae.
La spezia è originaria dell’India, in particolare della parte meridionale, e si caratterizza per la sua crescita spontanea.
Proprio in India viene considerato da tantissimi anni come un elemento fondamentale della cucina popolare; la sua efficacia in tale ambito è riconosciuta anche dalla medicina cinese.
Per quanto riguarda il profumo dei suoi semi, deve essere sottolineato il sapore leggermente acidulo, accompagnato da un buon profumo.

Il Cardamomo in cucina
In cucina il cardamomo viene utilizzato molto spesso in forma essiccata e disidratata.
Oltre ad essere uno degli ingredienti fondamentali nella composizione del curry, viene utilizzato in molte ricette tradizionali della cucina indiana e pakistana.
In questi paesi viene considerato un elemento imprescindibile di quei piatti che hanno come componente principale il riso.
Ma sono anche diversi paesi situati nel Nord Europa a fare largo uso di questa spezia.
Ad esempio, viene utilizzata nella preparazione dei liquori, il più conosciuto dei quali è il glögg, molto amato dagli svedesi.
Il cardamomo essiccato riesce a rendere più profumate e saporite zuppe a base di legumi, ma anche cavoli e verdure cotte, ideali per chi manifesta problemi di gonfiore addominale.
In quest’ultimo caso è sufficiente limitarsi ad impiegare una quantità minima di cardamomo per trarne vantaggio.
Usare abitualmente questa spezia nella cottura di diverse pietanze è un’ottima abitudine, in quanto riesce a renderle più facilmente digeribili.
Grazie al suo gusto fruttato, può risultare la scelta ideale per dare più sapore sia a primi piatti che ad arrosti, ma anche per aromatizzare una grande varietà di prodotti dolci, dalle creme alle torte, soprattutto quelle al cioccolato.
In questo caso, aggiungerla direttamente all’impasto dei dolci.
Sempre essiccato può essere utilizzato come decorazione di una coppa gelato (magari al cioccolato o al caffè).
Aggiungere un pizzico della spezia essiccata alle bevande calde (dalle tisane ai decotti, fino al caffè e al tè) permetterà di dare una maggiore piacevolezza al loro sapore.

Benefici del Cardamomo
Relativamente ai benefici per la salute, oltre al contributo alla digeribilità del cibo, si dimostra efficace nei confronti delle vie respiratorie, soprattutto quando queste ultime risultano infiammate.
Inoltre, diversi studi hanno confermato la sua efficacia in presenza di nausea e vomito, ma anche di flatulenza.
Viene normalmente impiegato come rimedio naturale all’alito cattivo.
Utilizzarlo per fare gargarismi (dopo averlo bollito nell’acqua) permette di migliorare velocemente la situazione in caso di tosse, raffreddore e mal di gola.
Infine, occorre ricordare come in India sia stata condotta una ricerca che ha confermato la sua utilità nei confronti della circolazione sanguigna.

Profilo nutrizionale
In merito alla composizione dei semi stessi, la percentuale maggiore è rappresentata dalle fibre, pari al 28%; proteine e carboidrati arrivano a toccare l’11%, mentre l’acqua è limitata all’8%.
I grassi sono il 6,5%, mentre le ceneri si limitano al 5,7%.
Ottimo l’apporto di minerali, soprattutto per quello che concerne la varietà; è possibile trovare, oltre al potassio, magnesio, manganese, calcio, rame, fosforo, zinco e ferro.
Non mancano, infine, le vitamine, appartenenti ai gruppi A, B e C.