Chiodi Di Garofano

Chiodi di garofano

Presenti: nessuno

Presenti in tracce: cereali contenenti glutine e prodotti derivati, arachidi e prodotti a base di arachidi, soia e prodotti a base di soia, frutta a guscio ( noci, nocciole, pistacchio, mandorle, noce americana, noce brasiliana, anacardio ecc…), sedano e prodotti a base di sedano, semi di sesamo e prodotti derivati, senape e prodotti a base di senape, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 ppm, espressi come SO2.

Presenti in stabilimento: cereali contenenti glutine e prodotti derivati, arachidi e prodotti a base di arachidi, soia e prodotti a base di soia, frutta a guscio ( noci, nocciole, pistacchio, mandorle, noce americana, noce brasiliana, anacardio ecc…), sedano e prodotti a base di sedano, semi di sesamo e prodotti derivati, senape e prodotti a base di senape, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 ppm, espressi come SO2.

I Chiodi di garofano sono boccioli floreali che crescono su alberi sempreverdi.

La loro forma ricorda i boccioli di garofano, ma non ha niente a che vedere con la pianta di garofani, la caratteristica forma a chiodo gli conferisce questo nome.

Raccolti ed essiccati, diventano una spezia che ha molteplici usi in cucina.

I chiodi di garofano hanno un odore forte, fiorito e dolce, un pò pepato e piccante, simile al calcadè.

I Chiodi di garofano si usano molto in cucina, sia per il dolce che per il salato.

Utilizzati nei dolci a base di frutta, nei biscotti, per aromatizzare pandolci e panpepati, la loro essenza conferisce un’aroma dolce e intenso al tempo stesso.

Ideali per profumare confetture, dolci alla ricotta, sono i protagonisti della pastiera e dello strudel alla frutta.

Uniti ad altre spezie, quali il cardamomo e la noce moscata, vengono aggiunti a liquori, per la preparazione del vin brulè, ad infusi e decotti.

Essi servono anche ad aromatizzare thè e tisane di ogni tipo.

Nella cucina mediterranea sono molto utilizzati i chiodi di garofano.

Aromatizzano piatti salati quali arrosti, brodi, selvaggine marinate e a volte anche il formaggio.

Questa spezia è indicata soprattutto per preparare la carne prima della cottura, brasandola con un battuto di erbe, tra cui i chiodi di garofano.

I chiodi di garofano sono considerati la spezia della pizza, ma servono anche da accompagnamento a verdure quali carote, cipolline e ortaggi vari.

I chiodi di garofano vanno usati con parsimonia: il loro aroma è così intenso che ne bastano solo due per dare profumo alla ricetta, senza alterare il sapore della pietanza.

In Oriente questa spezia è molto utilizzata per conferire un gusto intenso alle pietanze, è utilizzata per la preparazione del curry.

I Chiodi di garofano sono utilizzati come rimedio dolce a scopo terapeutico.

La sua caratteristica principale è l’alto potere antiossidante.

Non solo, tra i benefici che questa fantastica spezia offre ritroviamo proprietà anti-infiammatorie, antisettica, rilassante, con benefici sui dolori reumatici.

I chiodi di garofano godono di un alto potere anestetico, è una spezia utilizzata anche per lenire il dolore ai denti.

Le loro proprietà curative sono molto note nella medicina naturale fin dall’antichità: in numerosi testi di medicina cinese ritroviamo i chiodi di garofano per lenire mal di pancia, indigestioni e dolori articolari.

I Chiodi di garofano contengono vari nutrienti benefici per l’organismo: proteine, carboidrati e fibre alimentari.

Sono a basso contenuto di zucchero, sodio e a colesterolo zero.

Originarie dell’Indonesia, quest’albero cresce anche nelle Antille, Madagascar e nelle Molucche.

La storia di questa spezia risale a molti secoli fa. Molto utilizzati per un alito fresco e pulito, erano consigliati prima dell’incontro con l’Imperatore.

Nel XVII secolo, i chiodi di garofano in Inghilterra erano paragonabili all’oro, molto diffusi in tutta Europa e in Asia.