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Paprika Dolce

Paprika Dolce
Paprika Dolce
€0,99
Imponibile: €0,90
  • Disponibilità: Disponibile
  • Codice Prodotto: 090-
  • Peso: 35gr
  • Prezzo kg: €28,29
PAPRIKA DOLCE

Formato
35gr

Ingredienti
Paprika dolce

Allergeni
Presenti: nessuno.
Presenti in tracce: cereali contenenti glutine e prodotti derivati, arachidi e prodotti a base di arachidi, soia e prodotti a base di soia, frutta a guscio ( noci, nocciole, pistacchio, mandorle, noce americana, noce brasiliana, anacardio ecc…), sedano e prodotti a base di sedano, semi di sesamo e prodotti derivati, senape e prodotti a base di senape, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 ppm, espressi come SO2.
Presenti in stabilimento: cereali contenenti glutine e prodotti derivati, arachidi e prodotti a base di arachidi, soia e prodotti a base di soia, frutta a guscio ( noci, nocciole, pistacchio, mandorle, noce americana, noce brasiliana, anacardio ecc…), sedano e prodotti a base di sedano, semi di sesamo e prodotti derivati, senape e prodotti a base di senape, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 ppm, espressi come SO2.

Caratteristiche della paprika
La paprika è una delle spezie più usate in ambito culinario. Essa si ottiene dal peperone, difatti in ungherese la parola paprika indica sia l’ortaggio che la spezia.
Il peperone viene fatto seccare, viene poi pulito dalla parte interna e successivamente macinato.
La caratteristica di questa spezia è il gusto delicato, poco amaro, lievemente piccante e aromatico.
Il lato piccante è comunque molto dolce e questo gli permette di essere utilizzato ampiamente in cucina, aromatizzando le pietanze e neutralizzando il sapore forte del peperoncino.
Vi è anche una varietà più piccante che si ottiene macinando la placenta del peperoncino, ovvero la parte interna dove sono attaccati i semi.

La paprika in cucina
Questa spezia viene comunemente usata con la carne, i formaggi, la panna, il pomodoro, la cipolla.
Spesso viene abbinata anche ad altre spezie. Nella tradizione culinaria ungherese viene usata in molte ricette, in particolare nel gulasch, la zuppa di carne e verdure, e nel tokàny, una specie di spezzatino.
È notevolmente utilizzata anche in alcune cucine balcaniche e slave, mentre nell’ex-Jugoslavia è un ingrediente per preparare i cevapcici, un piatto tipico a base di carne trita speziata.
La paprika è presente anche in molte ricette preparate in Portogallo e in Spagna, come ingrediente per preparazioni a base di carne, ma anche per verdure come zucchine o nelle patatas bravas; è anche uno degli ingredienti principali del famoso chorizo spagnolo, salsiccia essiccata dal gusto lievemente piccante.
Può essere utilizzata per insaporire minestre o per preparare salse con le quali accompagnare verdure, formaggi e crostacei.
È ottima anche per arricchire stufati di carne e quasi tutti i piatti a base di pesce.

Benefici della paprika
Questa straordinaria spezia contiene la capsaicina, una sostanza nota per le sue proprietà antiossidanti, ma anche per i suoi incredibili benefici per il sistema cardiovascolare.
Essa vanta proprietà analgesiche e antireumatiche ed è particolarmente adatta per alleviare dolori muscolari e reumatici.
Inoltre favorisce la digestione e funge da stimolante gastrico.
Secondo alcuni studi, la paprika contrasta gli effetti negativi dei cibi ricchi di grassi, diminuendo il livello di colesterolo cattivo e aiutando a perdere peso.

Profilo nutrizionale
La paprika è un’ottima fonte di vitamina E, di vitamine del gruppo B, di vitamina C, di vitamina K, carotene alfa e beta, criptoxantina e luteina.
Contiene numerosi minerali come calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, selenio.

Storia e geografia della paprika
Questa spezia ha una storia secolare.
Secondo la tradizione è stata prodotta per la prima volta in terra ungherese, nel corso del XIX secolo.
In Ungheria essa è una spezia particolarmente radicata nella tradizione culinaria del Paese, non a caso è uno degli ingredienti del gulasch, il tipico piatto ungherese poi diffusosi in tutto il mondo.
Anche se la proprietà storica appartiene all’Ungheria, la pianta da cui si ottiene la paprika sarebbe di origine americana, e pare che fosse già nota agli indiani pellerossa.
Negli ultimi anni la coltivazione si è sviluppata anche in altre aree, fra cui il Perù, Cile, Brasile, Sud Africa, Israele, Cina, Mozambico.